martedì 2 agosto 2011

LA CORSA ALL'ANELLO PATRIMONIO D'ITALIA


Risulta quanto meno singolare che il ministro per il Turismo per convinzioni personali escluda, di fatto, tutte le tradizionali feste che utilizzano animali; feste alle quali - come nel caso della Corsa all'Anello - non ha mai partecipato e non conosce.

Spiace rilevare, anche in questo caso, il totale appiattimento del PdL narnese alle decisioni del governo; appare stucchevole ed inutile la tiratina d'orecchie alla Brambilla di fronte al grave danno inferto alla città.

Non può non destare sospetto, inoltre, la totale assenza - forse per vicinanza 'ideologica' con il ministro - dal dibattito del locale circolo di Sel che, proprio negli ultimi giorni, aveva spronato il Comune di Narni ad una "svolta etica" contro l'uso degli animali al circo.

E' in questo momenti che le forze politiche dovrebbero dimostrare la loro maturità, fare un fronte unico e compatto a difesa degli interessi del territorio.

Sono apprezzabili gli sforzi organizzativi dell'amministrazione comunale che, negli ultimi anni, è riuscita ad ampliare l'offerta di eventi culturali, artistici e di manifestazioni nel corso dell'anno pur in mancanza di un piano complessivo di marketing territoriale capace di promuovere l'immagine della città in ambito nazionale ed internazionale e di attrarre turismo esogeno.

Narni, 2 agosto 2011.

UdC - Unione di Centro
Coordinamento comunale di Narni